la fatturazione economica in condominio è un nuovo mero adempimento burocratico o può essere uno strumento di trasparenza?
La fatturazione elettronica è un adempimento che impatta anche nella gestione del Condominio che comporta evidentemente un cambio sistemico della prassi gestionale condominiale. Molto si è già detto sulla fatturazione elettronica in generale e sull'impatto che questa può avere sulle piccole realtà artigianali, produttive ed imprenditoriali. Molto si è già detto sull'evidente aumento della burocrazia degli adempimenti e tali argomenti sono comuni a tutti i settori.
C'è però un argomento specifico che non è stato trattato. Occorre infatti ricordare che il Condominio è un soggetto particolare, privo di una autonomia funzionale e rappresentativa, ma rientra in una categoria di figure create dall'ordinamento atte a gestire.
Nel caso del Condominio, e giova richiamarsi la definizione civilistica data, in modo inverso (“ sono oggetto di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari ...”), dall'articolo 1117 del Codice Civile. Il Condominio è quindi solo una figura che serve a raggruppare i rapporti e suddividere le spese. E' quindi una figura di mera gestione.
Nell'ambito delle gestioni è prioritario prevedere alcuni sistemi di tutele, garanzie e responsabilità. In quest'ambito la fatturazione elettronica, combinata con gli strumenti informatici sempre più diffusi e potenti può essere lo strumento per potenziare i diritti dei soggetti sottostanti al condominio, ovvero i Sigg. Condomini.
Sotto questo punto di vista e nell'ottica di ricercare il lato migliore, la fattura elettronica può essere lo strumento di trasparenza e quindi di tutela che altrimenti il Codice Civile demanda agli obblighi e doveri dell'amministratore.
Entrando infatti un poco più nel tecnico, ma senza tecnicismi, se è vero che per legge ed obbligo, dovranno tutte le fatture (o quasi) transitare tramite un sistema informatico ed essere trattate e soprattutto archiviate digitalmente, è evidente che la bestpractis di massimo accesso alla documentazione appare alla portata di praticamente tutti.
Si moltiplicano le offerte di servizi forniti al Condominio o all'amministratore necessari per adempiere agli obblighi e l'integrazione di questi sistemi con una accessibilità solo consultativa, disponibile ai Sigg. Condomini appare come la traduzione in termini attuali degli obblighi di consegna documentale su richiesta, la previsione di eventuale “apertura sito per il transito della documentazione in formato digitale”, gli obblighi di trasparenza e rispetto normativo e forse il più importante principio che dovrebbe sottostare alla norma ovvero quello della trasparenza.
Probabilmente questa novità, come già gli obblighi di tenuta del conto corrente condominiale, hanno portato molti a evidenziare solo gli aspetti negativi come evidentemente l'inevitabile aumento di alcune spese, inevitabilmente e soprattutto nelle prime fasi si assisterà ancora ad assestamenti e magari errori, ma personalmente ritengo che, almeno sotto l'ottica di garantire massima trasparenza ed accessibilità ai dati ed informazioni proprie dei Sigg. Condomini e relative ai beni che gli stessi detengono in condominio sia utile integrare.
Sicuramente il mercato individuerà il prezzo ed i servizi verranno affinati grazie al naturale sistema della concorrenza, così come è vero che al momento esistono moltissime offerte e soluzioni molto diverse le une dalle altre, pertanto appare difficile prevedere e valutare in modo economico di costi-benefici, ma essendo al di la delle nostre competenze la possibilità di valutare l'adempimento agli obblighi normativi ritengo che la possibilità fornita debba essere attentamente valutata.
Si conclude questa breve riflessione evidenziando che l'archiviazione digitale decennale comporta evidentemente la rivalutazione completa in materia di privacy.